10 aprile - Sono già grandicelli i quattro i
piccoli di merlo nati nel nostro giardino. Per questa prima
nidificazione, la coppia di merli ha scelto il vecchio nido che si trova internamente alla siepe di lauro, proprio di fronte alla finestra del salotto di casa. Questo è un nido che di solito veniva occupato dai merli nelle
successive nidiate dell'anno. Per le prime nidiate essi preferivano un altro
nido, costruito sempre all'interno del
lauro, ma a qualche metro di distanza da questo. Purtroppo quel
nido è stato distrutto l'anno scorso, molto probabilmente da un gatto. Esiste anche
un terzo nido sul retro di casa, ma viene poco usato.
12 aprile - ore 7:00 - C'è grande allarme. La
coppia di merli schiamazza e svolazza ripetutamente in direzione della casa di un vicino. Ci sono i loro due gatti in giardino, la gatta nera ed il maschio bianco-nero. Non sembra però che abbiano combinato qualche
"guaio" perché sono tranquilli e seduti.
Nel nido però i piccoli di merlo non ci sono più.
Fra il fitto fogliame del lauro, il cinguettio di un piccolo ci fa però sperare che tutti i piccoli siano salvi e nascosti. Intanto l'allarme sembra cessato. I loro genitori, forse rassicurati dalla nostra presenza, interrompono gli schiamazzi ed iniziano a cercare cibo in giardino. Buon segno!
Nel nido però i piccoli di merlo non ci sono più.
Fra il fitto fogliame del lauro, il cinguettio di un piccolo ci fa però sperare che tutti i piccoli siano salvi e nascosti. Intanto l'allarme sembra cessato. I loro genitori, forse rassicurati dalla nostra presenza, interrompono gli schiamazzi ed iniziano a cercare cibo in giardino. Buon segno!
La sera
individuiamo un piccolo fra i rami del lauro, sul retro di casa.
13 aprile - ore 12:00 - C'è di nuovo allarme e
gli schiamazzi provengono proprio dal retro di casa. Effettivamente c'è il
gatto bianco-nero dei vicini che, vista la mia presenza, se la dà a "gambe".
Scampato il pericolo, torna la tranquillità.
Ascoltando i
lievi cinguettii dei piccoli riesco ad individuarli. Sono almeno tre. Uno è
fermo sul reticolato di confine e si mimetizza fra il fogliame del gelsomino,
un altro saltella fra i rami del lauro, un terzo svolazza e dal lauro si sposta
su un ramo del nostro faggio ad alcuni metri di distanza.
Ore 19:00 - c'è
solo un piccolo sul faggio.Gli altri non li vedo.
14 aprile - ore 7:00 - E' piovuto forte tutta la notte. I merli con le prime ore di luce hanno iniziato a schiamazzare e svolazzare ma sono lontani dalla nostra abitazione, sono oltre le villette a schiera dei nostri confinanti. Purtroppo non li possiamo aiutare.
Ore 9:00 - Un
piccolo, forse quello che se ne stava sempre fermo sul
reticolato, lo troviamo morto. Il dispiacere è grande, ancor di più se pensiamo
che possa aver sofferto. Non ha ferite, è solo bagnato dalla pioggia. Potrebbe
essere stato malato e la pioggia fredda della notte probabilmente ha anticipato
il suo destino. Povero amore.
Durante tutta la
giornata gli schiamazzi lontani dei genitori sono stati quasi continui. Mamma
mia, che stress!!!
15 aprile - ore 9:30 - C'è fra i rami della siepe di photinia, lato sud di casa, un piccolo viene alimentato da papà merlo che ha appena preso un vermiciattolo dal nostro giardino. Sono tornati! Speriamo che ci siano anche gli altri tre fratellini. e che col passare dei giorni abbiano ormai raggiunto una certa autonomia che permetta loro di essere meno vulnerabili. Buona fortuna bimbi.
7.4.2016 - La nidiata
13.4.2016 - Il gatto bianco-nero dei vicini di casa
13.4.2016 - Uno dei quattro piccoli di merlo